Notizie Arta

Pescara 10/09/2025

Arta Abruzzo cambia nome e diventa Arpa Abruzzo
nuovo logo Arpa Abruzzo

Arta Abruzzo, l’Agenzia Regionale per la Tutela dell’Ambiente, cambia nome e diventa Arpa, Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale.

È quanto stabilito dalla Legge regionale del 6 febbraio 2025 n. 1, che all’articolo 26 modifica la legge regionale 29 luglio 1998, n. 64, istitutiva dell’Agenzia ambientale, disponendo quanto segue: “Le parole "Agenzia Regionale per la Tutela dell'Ambiente", ovunque ricorrano nel testo di legge, sono sostituite dalle seguenti: "Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale. Ogni richiamo alla denominazione "Agenzia Regionale per la Tutela dell'Ambiente" e all'acronimo "A.R.T.A." contenuto nelle leggi regionali – dispone il Testo legislativo - si intende riferito alla denominazione: "Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale" e all'acronimo "ARPA".

Pescara 22/10/2025

Interconnessione salute-ambiente, a Pescara e Teramo 4 corsi ECM organizzati da Arpa Abruzzo e Dipartimento sanità.
logo dell'evento

"Comunicazione e formazione su tematiche relative all’interconnessione ambiente-salute" è il titolo del progetto formativo proposto da Arpa Abruzzo e Dipartimento Sanità della Regione.

I corsi dell’edizione 2025, dal titolo: "Un’emergenza sanitaria globale. Lotta all’antibiotico resistenza nell’uomo e negli animali da produzione alimentare. Sinergia di azioni tra salute, ambiente, area medica e veterinaria", dedicati ai professionisti sanitari e ambientali, sono accreditati ECM e si svolgeranno il 18 novembre a Pescara e il 20 novembre a Teramo.

Per maggiori informazioni visita la pagina dedicata.

Pescara 02/10/2025

Comunicazione sciopero del 3/10/2025

Si comunica che per l'intera giornata del 03 ottobre 2025, è previsto uno sciopero generale di tutto il personale delle categorie pubbliche e private, proclamato da COBAS, CGIL, SGB, CUB, SI COBAS, USB, per i comparti REGIONI A STATUTO SPECIALE, FUNZIONI LOCALI, SANITA', AUTORITÀ INDIPENDENTI, PROVINCE AUTONOME, FUNZIONI CENTRALI, ISTRUZIONE RICERCA, CORPO NAZIONALE DEI VIGILI DEL FUOCO.

Saranno garantiti i servizi pubblici essenziali. Ci si scusa per eventuali ed imprevedibili disagi che potranno derivarne.

Pescara 01/10/2025

Emissioni odorigene, l’Abruzzo tra le prime regioni a recepire le linee guida ministeriali
immagine a scopo illustrativo

L’Abruzzo è tra le prime regioni italiane ad aver approvato le Linee guida regionali di recepimento del Decreto direttoriale del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica n. 309/2023, che applica l’articolo 272-bis del D.lgs. 152/2006 in materia di emissioni odorigene. Il provvedimento definisce procedure amministrative, requisiti tecnico-gestionali e fornisce la modulistica da produrre per ottenere le autorizzazioni ambientali (AUA e AIA).

Un risultato reso possibile anche grazie al contributo determinante degli enti tecnici, tra cui Arpa Abruzzo e Asl, che hanno partecipato a tutto l’iter tecnico e procedurale con i Servizi regionali competenti al rilascio delle autorizzazioni ambientali.

Il recepimento colloca l’Abruzzo in un quadro nazionale chiaro: le linee guida applicano infatti l’articolo 272-bis del Testo Unico Ambientale (TUA), introdotto nel 2017 proprio per disciplinare le emissioni odorigene. Un riferimento che rafforza la coerenza normativa e la certezza giuridica per cittadini, enti e imprese.

Le finalità non si limitano alla protezione della salute e dell’ambiente, ma puntano a garantire un’adeguata qualità di vita e il benessere sociale, riconoscendo che gli odori, pur non essendo sempre correlati a situazioni di pericolo per la salute, possono incidere sensibilmente sulla qualità della vita dei cittadini.

Il lavoro è iniziato con la Delibera di giunta n. 933/2023, che ha istituito un tavolo tecnico regionale con la partecipazione dei Servizi competenti e dei funzionari dell’Agenzia. Da qui sono scaturiti i modelli di istanza e le schede tecniche che oggi guidano Comuni e autorità nelle procedure autorizzative e nei controlli. Per le imprese e i gestori significa regole certe, meno contenziosi e maggiore chiarezza normativa, con benefici anche in termini di investimenti e programmazione.

Un aspetto innovativo è rappresentato dalla possibilità, per i Comuni, di attivare campagne di monitoraggio delle molestie olfattive attraverso applicativi web-based come l’app “Nose”. Si tratta di un passo in avanti anche in termini di cittadinanza attiva, perché i residenti diventano parte integrante del monitoraggio ambientale.

Il recepimento si colloca nel percorso nazionale guidato dal Sistema per la protezione dell’ambiente (SNPA), di cui Arpa Abruzzo è parte attiva, con l’obiettivo di rendere omogenei criteri e metodologie in tutte le regioni. Con questa delibera, l’Abruzzo non solo rafforza la tutela della salute e dell’ambiente, ma valorizza anche la qualità della vita e il benessere sociale, affermandosi tra le realtà più avanzate in Italia nella gestione delle emissioni odorigene.

Il percorso di applicazione è stato accompagnato anche da momenti di formazione e informazione: nel corso delle ultime settimane, a Pescara e a L’Aquila si sono svolte quattro giornate di confronto, organizzate da Regione e Arpa Abruzzo, che hanno visto tecnici ed esperti illustrare la nuova normativa ad amministratori, professionisti e operatori del settore. Occasioni utili per diffondere competenze uniformi e strumenti pratici per l’applicazione delle linee guida regionali.

Pescara 12/09/2025

Interruzione dei servizi web e internet

Si avvisano gli utenti che a partire dalle ore 13:00 di venerdì 12 settembre e fino al completamento dei lavori previsto per lunedì 15 settembre i servizi web di Arpa Abruzzo potranno subire interruzioni a causa di lavori di ammodernamento e miglioramento dell'infrastruttura elettrica.

Ci scusiamo per il disagio.

Pescara 09/09/2025

Corso emissioni odorigene

Corso di aggiornamento professionale “Le linee guida regionali per il recepimento del Decreto Direttoriale n. 309 del 28/06/2023 recanti gli indirizzi per l’applicazione dell’articolo 272-bis del D. Lgs. 152/2006 in materia di emissioni odorigene di impianti e attività”

Maggiori informazioni, programmi e modalità di iscrizione nella pagina del corso

Pescara 03/09/2025

Ostreopsis ovata, microalghe potenzialmente tossiche a Ortona e San Vito: scatta la fase di allerta

Nell’ambito dei controlli routinari effettuati sulle acque di balneazione durante la giornata di lunedì, l’Agenzia regionale per la protezione ambientale (Arpa) ha rilevato la presenza di Ostreopsis ovata in quantità elevate in tre tratti di mare antistanti il litorale di Ortona e San Vito Chietino. In particolare sulla costa ortonese, nel punto di prelievo situato a "350 metri a nord del fiume Moro” e nella “Zona prospiciente il molo Nord del Porto” è scattata la fase di allerta prevista dal piano di sorveglianza per l’alga potenzialmente tossica. I riscontri analitici, infatti, hanno rilevato la presenza di Ostreopsis con concentrazioni pari a 61.600 e 36.320 cellule per litro d’acqua, valori superiori alla soglia limite di 30.000 cellule/litro fissata dal Ministero della Salute.

Situazione meno critica a San Vito Chietino, nella “zona antistante Calata Turchino”, dove le analisi hanno evidenziato un valore di 25.040 cellule per litro d’acqua, dunque al di sotto dei limiti, facendo scattare comunque la fase di allerta.

Al momento la situazione non è considerata critica, ma la presenza dell’alga richiede attenzione soprattutto in caso di vento e mare mosso, quando le tossine possono disperdersi nell’aria e rappresentare un rischio per chi si trova in acqua o sulla riva. Per questo motivo Arpa Abruzzo intensificherà i controlli, con campionamenti quotidiani già a partire da domani, così da monitorare costantemente l’evoluzione del fenomeno e garantire un’informazione tempestiva a cittadini e turisti.

Le microalghe potenzialmente tossiche crescono su strati rocciosi. Al verificarsi di fioriture e di contestuali condizioni meteo che favoriscono la formazione di aerosol marino, come burrasche e mareggiate, possono essere responsabili di episodi di malessere nei bagnanti o nelle persone che stazionano lungo il litorale. I sintomi sono differenti e colpiscono soprattutto apparato respiratorio e pelle: tra i principali ci sono riniti, faringiti, laringiti, bronchiti, febbre, dermatiti e congiuntiviti.

“Al momento la situazione non desta particolari preoccupazioni – spiega il direttore generale di Arpa Abruzzo, Maurizio Dionisio – grazie a condizioni meteomarine che non favoriscono la dispersione della tossina. A partire da domani, tuttavia, i campionamenti saranno intensificati per garantire un monitoraggio costante del fenomeno e fornire ai sindaci tutti gli elementi necessari per valutare l’adozione di eventuali ordinanze di divieto di balneazione”.

La fioritura dell’Ostreopsis ovata è favorita da lunghi periodi di stasi delle correnti marine, tipici nei mesi di luglio e agosto, da temperature dell’acqua superiori ai 22-23 gradi Celsius e da concentrazioni elevate di azoto e fosforo provocate dalle attività antropiche.